ITER - MamianiLab - Liceo Mamiani Roma

La Fusione nucleare ed il Progetto ITER

Gli obiettivi scientifici e tecnologici, l’organizzazione del lavoro tra i sette partners e lo stato attuale della costruzione di ITER, le opportunità di lavoro per l’Italia e i giovani

ITER (International Tokamak Experimental Reactor), in fase di costruzione nel Sud della Francia, rappresenta a livello mondiale la più grande sfida scientifica, tecnologica ed organizzativa di questi anni.
Infatti si propone:

• la piena dimostrazione scientifica della fusione nucleare come sorgente di energia abbondante con impatto trascurabile sull’ambiente in caso di incidente e rifiuti radioattivi a breve vita di decadimento

• la dimostrazione della maturità tecnologica di materiali e sistemi innovativi e complessi: superconduttori a -270°C di grandi dimensioni, sistemi a radiofrequenza molto potenti, sistemi di robotica per l’installazione e manutenzione di componenti complessi e pesanti, diagnostiche all’avanguardia per misurare le caratteristiche del plasma, sistemi di controllo in tempo reale e di acquisizione dati di caratteristiche elevate in termini di velocità trasmissione dati e dimensioni.

Nel seminario, dopo una breve introduzione sui principali metodi di fusione nucleare (inerziale ed a confinamento magnetico) saranno sviluppati i temi suddetti con un cenno anche allo stato attuale dell’organizzazione del lavoro di ITER quanto mai complessa ed affascinante perché il progetto e la costruzione coinvolgono diverse migliaia di persone in oltre 30 nazioni (provenienti dall'Europa, Stati Uniti, Russia, Giappone, Corea, Cina, India). Pertanto l’integrazione umana e tecnologica è una sfida senza precedenti il cui successo può essere un esempio di riferimento per una cooperazione aperta tra i popoli con la condivisione delle proprie conoscenze e capacità.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  

Presentazione
dell'Ing. Ciattaglia