Menu principale:
Mostre
La matematica dei segreti
Roma 19 ottobre 2012
Decine di milioni di messaggi sono inviati ogni giorno sotto forma di e-mail, il commercio elettronico è in continua espansione, il denaro si sposta nel cyberspazio, l’inoltro della dichiarazione dei redditi avviene per via telematica . Nell’Era dell’informazione è fondamentale proteggere i dati durante i loro spostamenti planetari.
Fornire questa protezione è compito della CRITTOGRAFIA.
La crittografia è, attualmente, una branca della matematica: questa concezione applicativa del pensiero astratto fu una vera e propria rivoluzione.
Per duemila anni la crittografia è stata importante solo per uomini di Stato e militari. Oggi tutti, più o meno consapevolmente, attingono alle sue risorse per salvaguardare la loro privacy.
L’evoluzione delle scritture segrete vede la dura battaglia tra crittografi e crittoanalisti. Nello sforzo di tutelare e, rispettivamente, violare la segretezza; gli opposti schieramenti hanno attinto a un’ampia gamma di scienze e specializzazioni dalla linguistica alla matematica, dalla teoria dell’informazione alla fisica quantistica. A loro volta, inventori e solutori di codici hanno arricchito questa disciplina e il loro lavoro ha accelerato il progresso scientifico e tecnologico.
L’analisi dei vari sistemi crittografici offre lo spunto per introdurre teorie matematiche che spesso non si incontrano nel curriculum scolastico e sviluppare teorie matematiche non è un vezzo fine a se stesso ma trova applicazioni concrete.
In questa mostra, la storia della crittografia è ripercorsa con l’ausilio di materiale per la fruizione automa e postazioni interattive animate dagli studenti.