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Museo > Matematica > Collezione di matematica > Crittografia

Categoria principale

Matematica

Ambito

crittografia

Periodo

inizio  XXI

Numero inventario

5

Dimensioni

40 x Ø 4

Materiali

legno

Costruttore

Diego Urbani

   

APPROFONDIMENTI


SITO ESTERNO- Plutarco e la sciala spartana



DESCRIZIONE
Il modello di scitale in legno, realizzato per questo Museo nell'ambito de
l Percorso La matematica dei segreti , è costituito da due bastoni identici  a sezione ottagonale.

FUNZIONE
Strumento per la comunicazione segreta mediante metodo di cifratura per trasposizione nel quale le lettere del testo in chiaro vengono mutate di posto generando anagrammi. Ogni carattere alfabetico mantiene la sua identità. Una parola di n lettere si può, dunque, permutare  in n! modi.

MODALITÀ D’USO
Il messaggio viene scritto in orizzontale su una striscia arrotolata attorno alla scitale. Una volta srotolata e tolta la striscia, il messaggio è incomprensibile. La decifrazione è possibile solo se il destinatario possiede un bastone identico a quello del mittente, sul quale arrotolare nuovamente la striscia ricostruendo la primitiva posizione.

NOTIZIE STORICHE
È la prima tecnica conosciuta di crittografia militare risalente al V secolo a. C.
La scitale , o scitala,
(dal greco σκυτάλη, bastone) era molto utile in tempo di guerra, soprattutto per brevi comunicazioni fra gli efori e i generali spartani.
Plutarco, nella Vita di Lisandro, racconta come il metodo fosse stato utilizzato da Lisandro nel 404 a.C. durante la Guerra del Peloponneso.


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