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Sala di (ri)lettura
di Alessandra De Angelis
I libri rari del fondo Mamiani sono collocati nelle prima sala di lettura della biblioteca d’Istituto.
Una biblioteca storica in un liceo è solo un’ambiente polveroso frequentato da studiosi incanutiti, ricurvi, occhialuti? Tutt’ altro!
I libri sono pronti a rivelarsi con una consapevolezza maggiore di qualsiasi altra vestigia antica.
Al contrario di un reperto archeologico, testimonianza del passato, il libro rappresenta una eredità per il futuro.
Nell’introduzione al volume di E.Berthoud e S. Elderkin "Curarsi con i libri", F. Stassi scrive:
"Già gli antichi conoscevano il potere lenitivo delle parole e gli affidavano proprietà taumaturgiche che noi abbiamo dimenticato o misconosciuto. Ogni libro è un richiamo, un’immunizzazione, e agisce su di noi allo stesso modo delle campagne di prevenzione contro il vaiolo o la poliomelite. Analogamente, ogni libro vero e veramente letto ci lascia nella memoria una cicatrice invisibile, un segno permanente, che dura tutta la vita".
Chi mai avrà sfogliato i libri rari del fondo Mamiani? Chi può guidarci in una rilettura di testi destinati ad un nuovo "naufragio medievale", testi che non verranno mai più ripubblicati ma che conservano intatta la memoria del passato?
Ecco allora che una biblioteca così poliedrica è pronta a svelarsi a quanti abbiano voglia di verificare curiosità, sperimentare percorsi culturali o suggerire nuove indagini ed approfondimenti.
Non basta. Conoscere un libro antico, toccarlo, leggerlo, trovare la chiave giusta per comprenderlo e catalogarlo, avere la possibilità di intervenire con piccoli restauri, poter pensare di ripubblicare in forme nuove e significative un "libro vecchio" rappresenterebbero per gli studenti esperienze uniche e formative.
Si dice che la scrittura rappresentò una rivoluzione culturale che affidava ad un testo scritto memoria di tutto.
Cos’è la memoria?
Menmosine (Μνημοσύνη),mitica personificazione della memoria, era figlia di Urano e Gea, secondo la Teogonia di Esiodo, madre delle nove Muse, concepite con Zeus in Pieria in nove notti d’amore.
Una divinità comprende in sé la perfezione e dunque il doppio di ogni abilità umana.
La memoria non fa eccezione. Bisogna conservare la memoria per conservare e tramandare identità, cultura, sapere, che hanno significato solo se condivisi con gli altri. Bisogna conservare la memoria del passato e rileggerla insieme anche per imparare a distinguere il vero dal falso.
Cominciamo allora con la prima iniziativa della biblioteca: "Sala di (ri)lettura".
Il fondo Mamiani si apre e offre i suoi libri alla lettura.
Il regolamento è molto semplice.
Lettori appassionati possono, tramite la voce "contatti" del sito, fissare un appuntamento con Alessandra De Angelis per visitare le sezioni del fondo Mamiani della biblioteca del Liceo e scegliere un testo da leggere.
In cambio, si impegnano a illustrare, agli studenti del liceo,mediante una lezione- presentazione le caratteristiche del testo prescelto e a leggerne passi scelti.
I risultati di ogni lavoro saranno pubblicati in questa rubrica del sito www.mamianilab.it
Sala di ri-lettura propone questo e vuole anche promuovere un dialogo tra generazioni diverse che intendano leggere insieme libri altrimenti destinati all’oblio.
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